Quale lezione scelgo?

  • Hatha yoga

    L'Hatha yoga è un ramo dello yoga che utilizza vari metodi con l’obiettivo di preservare e canalizzare la forza vitale o l'energia. La parola sanscrita haṭha significa letteralmente "forza", e ricorre a un sistema di pratiche non solo fisiche con questo obiettivo. Si basa principalmente sull’esecuzione di posizioni (asana) e tecniche di respiro (pranayama) e per questo motivo lo si considera il capostipite di tutti gli stili di yoga più moderni. Il ricorso agli aspetti più meditativi di questa disciplina è implicita nel suo stesso obiettivo: il raggiungimento di uno stato di beatitudine.

  • Yoga Integrale

    Lo yoga integrale è la fusione in un unico sistema coerente di diversi cammini yogici: Hatha, Bhakti, Karma, Jnana, Japa. La pratica attinge da molte tradizioni spirituali indiane integrandole in modo originale. Prevede anche meditazione, mantra e studio approfondito. È concepita come "l'arte di vivere con armonia e creatività sulla base dell’esperienza integrale dell'Essere". È “lo yoga dell'auto perfezione". Mira alla consapevolezza necessaria a migliorare ogni aspetto della vita, a “risvegliare la creatività per sentirsi parte attiva nel fiorire del divino verso il progresso della civiltà”. Incoraggia gli allievi ad andare oltre la pratica coinvolgendo mente e corpo.

  • Yoga Kashmiro

    Lo yoga di origine kashmira è lo yoga dal cuore spirituale, dell’ascolto e della bellezza, guarda al corpo con stupore, esalta i sensi come mezzo per entrare in contatto con se stessi e gioire insieme al corpo della vita stessa. Nella pratica le asana diventano forme senza forma che attraverso il silenzio e l’immobilità superano i limiti fisici per coinvolgere lo spazio intorno, quando “il soffio interno” supera la postura verso la sensazione calda e vibrante della vita in noi. Che i kaśmīri chiamano spanda e i taoisti Qi.

  • Il Kundalini yoga

    Dal Sanscrito Kundal, “circolare”, ma anche “serpente avvolto in spire”. Per Kundalini yoga si intende una vasta gamma di tecniche volte a preparare il corpo e la mente all’aumento dell’energia, al risveglio della Kundalini, in termini yogici, ovvero l’energia sopita. La pratica prepara alla generazione energetica, la organizza e porta il praticante ad uno stato di maggiore coscienza.

  • Pilates Mat

    Il Pilates è un sistema di tecniche sviluppate da un insegnante e imprenditore tedesco, dal quale prende il nome, che ha lo scopo di migliorare la postura e tonificare la muscolatura rendendola più elastica e flessibile. I vari metodi del pilates si diversificano per gli strumenti utilizzati. Il Pilates Mat è probabilmente la forma più conosciuta e accessibile. È praticato su un tappetino spesso, da cui deriva il nome, sul quale si eseguono esercizi a corpo libero, o con l’aiuto di piccoli attrezzi, che coinvolgono il corpo in modo completo, con particolare attenzione alla stabilizzazione del nucleo e alla respirazione.

  • Vinyasa Flow

    La pratica del Vinyasa Flow rappresenta lo spirito di evoluzione continua, dinamica e consapevole dello yoga contemporaneo, il processo di interazione perenne tra gli esseri umani immersi nel flusso della vita. Prevede posizioni collegate tra loro, con particolare attenzione al corpo, al respiro e alla mente nell’interazione costante tra spazio e tempo. Una sequenza di movimenti sincronizzati con il respiro ujjayi, tecnica conosciuta anche come “respiro vittorioso” che aumenta la concentrazione e calma la mente nell’esercizio di mantenere la costanza del movimento.